Italia, Lippi non sarà d.t. ed il figlio si sfoga: "E' stato penalizzato da un regolamento assurdo"

Italia, Lippi non sarà d.t. ed il figlio si sfoga: "E' stato penalizzato da un regolamento assurdo"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Andrea Ninni/Image Sport
lunedì 27 giugno 2016, 17:45News
di Fabio Tarantino

Quando tutto sarà finito, quando l'Italia saluterà Euro 2016 (l'auspicio è che possa farlo il più lontano possibile), allora si comincerà a pensare al futuro. Il primo tassello si chiama Giampiero Ventura: sarà lui il prossimo ct azzurro. Toccherà poi scegliere la figura del direttore tecnico. Poteva essere Marcello Lippi. Poteva, appunto. Ma non sarà così.

Suo figlio Davide, a Radio CRC, ha dichiarato: "L'albo degli Agenti FIFA non esiste in Italia, c'è stato un cambio di regolamento per cui esiste un albo FIFA, ma la regolamentazione italiana è tutta da sistemare. Detto questo, sono agente FIFA, ho sempre fatto e continuerò a fare il mio lavoro seriamente. Mi spiace davvero tanto perché avevo letto tra le righe una grande emozione in mio padre nello svolgere il ruolo di direttore tecnico e adesso sono triste perché aveva scelto di prestare un servizio alla Federazione e al calcio italiano e invece tutto ciò non accadrà. A 69 anni, dopo tutto quello che ha fatto nel calcio italiano e dopo aver portato in alto la bandiera dell'Italia nel mondo, pensavo che meritasse questo ruolo invece non potrà svolgerlo per colpa di una clausola di un regolamento assurdo e perché io da 15 anni svolgo la mia attività con professionalità dopo aver fatto un processo di 2 anni penale e dopo averlo vinto. Quando mio padre ha vinto il Mondiale ero agente FIFA e in nazionale avevo un solo giocatore in procura, Massimo Oddo, che non giocò nemmeno un minuto".