Italia, Vieri: "Rispetto al Mondiale 2014 le cose sono cambiate come il giorno con la notte. Conte? Lui è tutto"

Italia, Vieri: "Rispetto al Mondiale 2014 le cose sono cambiate come il giorno con la notte. Conte? Lui è tutto"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 30 giugno 2016, 13:15Interviste
di Mattia Zangari

La Nazionale italiana secondo Bobo Vieri. L'ex centravanti inamovibile degli azzurri nel periodo a cavallo tra la fine degli anni 90' e l'inizio del 2000 ha detto la sua sulla squadra di Antonio Conte ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Rispetto al Mondiale 2014 le cose sono cambiate dal giorno alla notte, sotto tutti i punti di vista. Sono tornato a guardare l’Italia con passione, vedo ragazzi pieni di entusiasmo, innamorati della maglia azzurra e di tutti quei valori che io ho sempre portato in Nazionale. È questo che la gente pretende giustamente dai suoi calciatori, e non a caso la passione in Italia è alle stelle".

Ma di chi è il merito di questo Rinascimento sportivo? Vieri non ha dubbi e attribuisce i maggiori meriti al ct: "Lui è tuto, di fatto. Ha carisma, personalità, sa ciò che vuole e riesce a ottenere il massimo dai suoi giocatori. Tatticamente, poi, è un fenomeno, preparatissimo, sempre a caccia di nuove soluzioni. Insomma, è uno coi coglioni, ha sempre in mano la squadra, chi non corre o non gioca per la maglia va direttamente a casa. È ciò che ci vuole, giusto così. La gente è orgogliosa di questa Italia, io per primo sono orgoglioso di 23 campioni e di un allenatore eccezionale, sono orgoglioso per ciò che danno sul campo".