Tra sbadigli e caldo asfissiante Francia-Inghilterra è decisa dai Citizens

Tra sbadigli e caldo asfissiante Francia-Inghilterra è decisa dai CitizensTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Image Sport
lunedì 11 giugno 2012, 19:55Cronache
di Simone Lorini
1-1 con reti di Nasri e Lescott, calciatori in forza al Manchester City

Gara noiosa e pesantemente condizionata dalle poche idee in fase di offesa quella appena conclusasi tra Francia ed Inghilterra, partita inaugurale per entrambe all'Europeo 2012 di Polonia ed Ucraina. Alla fine è 1-1, con reti di Nasri e Lescott, frutto più di errori e guizzi individuali che di una vera e propria azione, un qualcosa che in 90' non si è mai visto. Tanto da lavorare per Hodgson e Blanc, che intanto stasera potrebbero dover rincorrere in classifica la vincente della seconda gara del Girone D tra Ucraina e Svezia. 

Il primo tempo è sin dall'inizio condizionato dal grande caldo umido presente quest'oggi alla Dombas Arena di Donec'k con le squadre che faticano ad ingranare la marcia accontentandosi di un gioco lento e prevedibile. Più propositiva la Francia, maggiormente remissiva l'Inghilterra che affida alla velocità degli esterni Chamberlain e Milner e del duo d'attacco Welbeck e Young le ripartenze, con l'intenzione di prendere in infilata la più massiccia squadra transalpina. Missione riuscita diverse volte nella prima frazione, la più clamorosa delle quali con Milner, che al quarto d'ora detta e riceve il passaggio da Young, si incunea centralmente, supera persino Lloris ma cicca clamorosamente la conclusione a porta vuota. L'Inghilterra continua a rendersi pericolosa in questo modo ma sovente viene fermato dalla linea del fuorigioco ben impostata dalla squadra francese. I Bleus cominciano così a prendere coraggio ed appropriarsi del pallino del gioco, ma le occasioni tardano ad arrivare ed a passare sono i Leoni. Calcio di punizone dalla destra di Gerrard, stacco imperioso di Lescott che con una fucilata batte imparabilmente Lloris. Inghilterra in vantaggio grazie ad un calcio piazzato, l'unico modo di sbloccare una partita priva di spunti. E pochi minuti dopo, la Francia va vicinissima al pari con un'azione fotocopia. La punizione stavolta la batte Ribery, il colpo di testa è invece di Diarra ma a differire è il finale, con Hart che si supera e devia la violenta conclusione del centrocampista dell'OM. Blanc si dispera ma per il pareggio dei galletti dovrà aspettare solo qualche minuto: autore ne è il centrocampista del Manchester City Samir Nasri che soprende Hart da fuori area con un violento destro che si infila sul palo difeso dal compagno di club (come del resto lo è Lescott). E' l'ultima emozione del primo tempo, che termina 1-1.

Ripresa che se possibile supera in mancanza di emozione la prima frazione: l'Inghilterra non riesce più a ripartire con pericolosità e Lloris non fa nemmeno una parata in tutto il secondo tempo. La Francia si fa preferire per voglia di vincere ma di certo non per il gioco, complice la granitica difesa inglese, che molto sembra aver imparato dai Campioni d'Europa del Chelsea e dal modo di giocare estremamente difensivo impostato da Di Matteo ai suoi Blues. La prima conclusione della frazione arriva così al 20', quando Benzema cerca di soprendere Hart ma tira troppo centralmente e l'estremo difensore inglese para senza problemi. Con l'area ben presidiata dalla coppia Terry-Lescott, alla Francia non restano che i tiri da fuori: ci prova Malouda, poi Ribery e ancora Benzema ma chi ha le migliori chances è Cabaye, che costringe a due deviazioni decisive la difesa di Hodgson. C'è ancora spazio per un tentativo a girare di Benzema, deviato in corner da Gerrard, prima del triplice fischio finale. I 5 cambi giocati dai due tecnici nello spazio di 15 minuti (3 per l'Inghilterra e 2 per la Francia) non spostano infatti minimamente gli equilibri. Alla Dombas Arena di Donec'k è un noioso 1-1.