Un superRonaldo elimina una spentissima Olanda. Ai quarti sarà Portogallo-R.Ceca

Un superRonaldo elimina una spentissima Olanda. Ai quarti sarà Portogallo-R.CecaTUTTOmercatoWEB.com
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domenica 17 giugno 2012, 22:45Cronache
di Simone Lorini

Non sono servite le scelte ed il cambio tattico di van Marwijk per svegliare una bruttissima Olanda dall'incubo di Euro 2012, che i tulipani concludono dopo 3 partite ed altrettante sconfitte. Il girone non era tra i più facili, ma quanto espresso da Sneijder e compagni ha lasciato parecchio a desiderare, specie se si considera che si presentavano alla rassegna continentale da vicecampioni iridati. Discorso opposto per il Portogallo di Bento, in costante crescita dopo la sconfitta subita all'esordio contro la Germania e che se riuscirà a dare una registrata alla difesa potrà togliersi grandi soddisfazioni a questo Europeo. I lusitani nel frattempo si godono il ritorno al gol di un super Ronaldo.


Eppure l'Olanda sembra inizialmente ben reagire alle varianti tattiche messe in campo da van Marwijk e sin dai primi secondi di gioco si getta alla ricerca del vantaggio, attaccando in particolare sulla destra dove Robben gode sovente delle sovrapposizioni di van der Wiel, "abbandonato" da Ronaldo in fase offensiva. La rete del vantaggio arriva tuttavia da una iniziativa personale e centrale: van der Vaart riceve palla al limite dell'area e con un sinistro a girare sorprende Rui Patricio sul secondo palo che porta avanti l'Olanda. Bella conclusione da parte del Capitano olandese, che tuttavia viene aiutata dal portiere lusitano, troppo lento nel giudicare la traiettoria. Il Portogallo non ha neanche il tempo di accusare colpo che van der Wiel gli regala una occasione per pareggiare con un suicida retropassaggio sprecato però dal troppo lento Postiga. Pochi minuti dopo l'Olanda rischia di raddoppiare alla seconda conclusione con De Jong, che da distanza ravvicinata non riesce ad inquadrare la porta di testa su invito di van der Vaart da corner. Ancora una volta male Rui Patricio in uscita. Le difese continuano a fare pessime figure e Ronaldo va vicino al vantaggio con un colpo di testa ravvicinato su cui Stekelenburg è costretto a mettere una pezza. Un'impresa che non gli riesce alla mezz'ora di gioco, quando lo stesso Ronaldo si invola in area su passaggio filtrante di Pereira e batte l'estremo difensore olandese sul primo palo, pareggiando i conti della partita e riportando la qualificazione verso il Portogallo. La squadra di van Marwijk subisce il colpo e rischia il tracollo a più riprese prima del duplice fischio di Rizzoli. Ci provano Nani, Raul Meireles ed ancora Ronaldo (due volte) ma nonostante la debole resistenza offerta dall'Olanda il risultato rimane in parità fino al rientro negli spogliatoi delle squadre. Per i tulipani 45' per fare 2 gol, sperando che ne segni uno anche la Germania.


Come nel primo tempo a partire meglio sono gli olandese, che costruiscono buona occasioni specie sui calci da fermo: su un corner battuto da Sneijder è Vlaar a staccare più in alto di tutti, ma il centrale colpisce male ed il pallone termina fuori. Per la prima conclusione di rilievo del Portogallo bisogna invece aspettare l'ora di gioco: Ronaldo mette al centro rasoterra ed il solissimo Postiga insacca ma la sua esultanza è subito frustrata dal fischio di Rizzoli che ne segnala la netta posizione irregolare. Pochi minuti dopo arrivano le prime mosse dei ct: nell'Olanda Afellay prende il posto di Willems, ammonito poco prima per un brutto intervento a piedi uniti su Moutinho, mentre nel Portogallo Oliveira da il cambio a Postiga. E' una mossa tattica disperata quella di van Marwijk che metterà di fatto fine alle speranze di rimonta arancioni. Alla mezz'ora della ripresa infatti arriva la rete del vantaggio portoghese, che completa la rimonta ancora grazie a Ronaldo. Il fuoriclasse del Real Madrid, che poco prima aveva regalato a Nani un fantastico assist sciupato dall'esterno numero 17, stavolta conclude in prima persona su contropiede magnificamente orchestrato dallo stesso Nani, che lo libera davanti a Stekelenburg, battuto per la seconda volta con un altro preciso destro. Nel finale Ronaldo va vicino persino alla clamorosa tripletta con un sinistro radente che si spegne sul palo a Stekelenburg battuto. Il legno del lusitano fa il paio con quello dell'olandese van der Vaart che poco prima aveva cercato la rete della domenica con un fantastico destro a girare, respinto come detto dal palo. Dopo 3 minuti di recupero Rizzoli fischia per tre volte, mandando l'Olanda a riprende l'aereo per tornare a casa ed il Portogalo spedito ai quarti di finale, dove incontrerà la Repubblica Ceca, classificatasi prima nel Girone A.