Platini: “Questa Francia ha il talento per arrivare in fondo. Sono nato nel calcio e morirò nel calcio”

Platini: “Questa Francia ha il talento per arrivare in fondo. Sono nato nel calcio e morirò nel calcio”TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 20 giugno 2024, 13:40Interviste
di Benedetta Demichelis

Michel Platini, ex calciatore della Juventus ed ex presidente Uefa, ha parlato a "Le Figaro", soffermandosi anche sulla nazionale francese: "Se Deschamps è voluto restare con la nazionale e prolungare il suo contratto (fino al 2026), è perché ha una buona squadra fra le mani. Oggi, dirigere la Francia è più facile: un buon allenatore è quello che ha buoni giocatori… Questa Francia ha il talento per arrivare fino in fondo a questo Europeo. Questa è una grande generazione. Europeo 1984? Ricordi indimenticabili, conquistammo il cuore dei francesi perché eravamo i primi. Era il primo trofeo di uno sport di squadra nel nostro paese. Ma avremmo dovuto vincere anche la Coppa del Mondo del 1986perché eravamo la squadra migliore. Il mio futuro? Sono in pensione, ma ho molte idee e progetti. Non riguardano però ruoli in club o istituzioni calcistiche. Ho visto, in quarant'anni, tutti i leader dei paesi dell'Est che avevano i miei poster nelle loro stanze. Lì ti senti veramente vecchio… Non ricevevano il presidente dell'Uefa, ma Michel Platini il calciatore. O meglio, ricevevano il presidente dell'Uefa, ma facevano la foto con… Michel Platini. Un faccia a faccia con Vladimir Putin non è cosa da poco. Ho anche incontrato anche Merkel, Arafat, Netanyahu e Zelensky. Non avrei mai pensato sarebbe diventato il leader dell'Ucraina. Quel tempo per me è finito. Ora voglio soddisfare il bisogno che ho di servire qualcosa che mi ha dato tutto e per il quale mi sono appassionato. Sono nato nel calcio, morirò nel calcio".