Jacobelli: "Per il Palazzo come se l'Italia non fosse stata eliminata"

Analisi sull'Italia nelle pagine di Tuttosport da parte del direttore Xavier Jacobelli, che critica il come le istituzioni calcistiche stiano affrontando il tema: "Palpabile, nell’aria del Palazzo si respira la sensazione che, in fondo, il 29 giugno non sia successo quasi nulla. Maddai, cosa volete che sia: è andata a casa anche la Germania e pazienza se scippata di un rigore dal peggior arbitro della Via Lattea; è andato a casa anche il Portogallo degli immortali Ronaldo e Pepe; a casa andrà, dopo la semifinale, una tra Francia e Spagna. E poi il mercato impazza, i raduni incombono, i calendari sono stati compilati, le elezioni del presidente federale sono state anticipate al 4 novembre, come se contro Francia, Israele e Belgio in Nations League andasse in campo il capo della Figc presente o futuro e non temessimo, invece, di rivedere la squadra morta dentro, senza gioco, senz’anima, senza orgoglio, senza niente di niente, presa a pallate dalla Svizzera".