Et voilà, verrebbe da dire. Cristiano Ronaldo, nel momento più importante dell'Europeo del suo Portogallo, si è preso a suo modo il proscenio e con un'ascesa ai piani alti dell'area di rigore avversaria ha battuto la concorrenza, per poi bucare Hennessey con un poderoso colpo di testa. Un gol, quello che di fatto ha regalato la semifinale alla sua Nazionale, che consente al fenomeno del Real Madrid di battere due record in un colpo solo: con questa segnatura CR7 è diventato il primo giocatore a segnare almeno 3 gol in due Europei differenti (2012 e 2016) e il miglior marcatore nella storia degli Europei (eguagliato il primato di 9 gol di Michel Platini).
Fine corsa, ha vinto il Portogallo. Ha vinto contro ogni pronostico, contro chi gli dava del "fortunato", contro chi parlava di Ronaldo-dipendenza. Ha vinto la squadra più organizzata e, quindi, quella migliore. Giusto...
Doveva essere l'Europeo della Francia, padrona di casa e assetata di vendetta, ma per un soffio il sogno è sfumato. Ecco nel seguente video i numeri della kermesse francese della Nazionale di Deschamps:
Lloris 5.5 - Non irresistibile sulla potente conclusione di Eder dalla distanza che regala l'Europeo ai suoi. Per il resto svolge ordinaria amministrazione.
Sagna 5.5 - Non riesce quasi mai a fermare Joao Mario e Guerreiro, che da quelle parti spesso...