Ucraina, Shevchenko sulla qualificazione: "Abbiamo regalato un piccolo momento di felicità al Paese"
L'Ucraina ha vinto lo spareggio contro l'Islanda e si è guadagnato un posto agli Europei 2024. Nella ripresa i gialloblù hanno ribaltato la partita grazie alle reti di Tsygankov e Mudryk, due gol che gli hanno garantito l'ingresso nel Gruppo E con Belgio, Slovacchia e Romania.
Il presidente della Federcalcio ucraina Andriy Shevchenko ha parlato a Repubblica di questa qualificazione agli Europei.
"Siamo molto contenti. Ma c’è anche tanta preoccupazione. E non ci è possibile nasconderlo. Ci vuole energia per festeggiare. Una volta esaurita l’adrenalina del campo, ci è rimasta una consapevolezza che non ci abbandona: quella di rappresentare un Paese che vive un momento di enorme difficoltà...Abbiamo regalato un piccolo momento di felicità al Paese: soprattutto ai soldati che stavano guardando la partita. Il modo in cui abbiamo raggiunto il traguardo non è stato banale: abbiamo fatto fatica, abbiamo sofferto”.
Due vittorie identiche in sei giorni: 2-1 in rimonta in Bosnia in semifinale, 2-1 in rimonta con l’Islanda in finale.
“Anche la prima è stata davvero dura: fino a 6 minuti dalla fine, ai gol di Yaremchuk e Dovbyk, stavamo ancora perdendo. Poi la squadra ha saputo reagire. E il talento individuale, che per fortuna non ci manca, è stato decisivo. A Wroclaw è stato quasi uguale, anche se stavolta abbiamo pareggiato un po’ prima: con Tsygankov, nel secondo tempo. Ma il gol della vittoria Mudryk l’ha segnato solo a 6 minuti dalla fine”.
Andriy Shevchenko è intervenuto oggi anche su RadioTV Serie A: "La qualificazione della nostra Nazionale a Euro 24 è stata un sollievo, abbiamo disputato una partita indimenticabile. Sapevo quanto la nostra gente ci teneva, siamo orgogliosi di aver regalato loro una piccola felicità. Dobbiamo prepararci al meglio per fare bene agli Europei. Se siamo uniti, perché abbiamo dimostrato carattere nonostante questo periodo difficile, possiamo fare grandi cose. Aiutando i nostri bambini, vivere col sorriso, giocando a calcio, facendo sport. Sappiamo quanto conta questo per il Paese, essere parte dell'Europeo in Germania. Vogliamo fare bene, il nostro calcio sta andando bene, grazie ai nostri soldati e alla nostra gente che ci dà la possibilità di allenarci per competere al massimo".